i LIPIDI
Le nostre medicine naturali
I grassi, detti anche lipidi (dal greco “lipos” = grasso) sono un gruppo di sostanze molto eterogeno tutte insolubili in acqua e per questo si distinguono nettamente dalle proteine e dai carboidrati.
Le due principali funzioni dei lipidi sono quella energetica (1 grammo fornisce 9 kcal) e di riserva energetica del nostro organismo (molta energia in poco spazio). Sono i costituenti delle membrane cellulari e di alcuni ormoni. Permettono di trasportare le vitamine liposolubili.
I lipidi di maggior interesse nutrizionale sono il colesterolo e i gliceridi.
I gliceridi sono il principale e più numeroso rappresentante dei lipidi. Sono composti da acidi grassi e glicerolo. Gli acidi grassi che compongono i gliceridi, si dividono in saturi (prevalenza animale) e insaturi (prevalenza vegetale). Tra gli insaturi i più importanti e noti sono omega 3 e omega 6, fondamentali per il corretto sviluppo e funzionamento del sistema nervoso e nella regolazione dei processi infiammatori e di coagulazione.
Il colesterolo è un componente delle membrane cellulari, importante per la loro fluidità e permeabilità ed è anche precursore della vitamina D, degli ormoni steroidei, sia maschili che femminili (testosterone, progesterone, estradiolo, cortisolo ecc.) e dei sali biliari ed è coinvolto, quindi, nella digestione dei grassi. Il colesterolo è introdotto nell’organismo con l’alimentazione (esogeno) o prodotto dal fegato (endogeno, la quantità maggiore). ). I 2 meccanismi (sintesi endogena e introduzione con la dieta) si regolano l’un l’altro. A causa di alcuni fattori, questi regolazione può non essere più così efficiente e corretta provocando un aumento dei livelli di colesterolo sanguigno: fattore importante di rischio di sviluppo cardiovascolari. Fattori che aumentano colesterolo: età, predisposizione genetica, eccesso di zuccheri semplici, di grassi saturi, di colesterolo, energetico, di peso. Fattori che diminuiscono il colesterolo: corretto peso, acidi grassi polinsaturi, buon consumo di fibra e di frutta e verdura, pochi grassi saturi e zuccheri semplici, ripartizione energetica migliore nel corso di tutta la giornata
Il colesterolo nel sangue viene trasportato dalle lipoproteine LDL (dall’inglese “low density lipoprotein”) e HDL (dall’inglese “high density lipoprotein”). è conosciuto come colesterolo cattivo perché accumulandosi nelle parete dei vasi sanguigni , forma placche che inspessiscono le pareti dei vasi, ostruendoli. Il colesterolo HDL, invece, è conosciuto come colesterolo buono perché rappresenta la quota di colesterolo che viene trasportata dalle arterie al fegato dove sarà trasformato, eliminato.
Per prevenire possibili danni e proteggere la salute è fondamentale controllare la quantità e la qualità dei grassi consumati e le calorie totali della dieta. Secondo le Linee Guida per una corretta alimentazione, il 20-35% delle calorie giornaliere dovrebbe provenire dai grassi, di cui non più del 10% da grassi saturi.
